Notte color amore
senza stelle né luna
yo no tiengo camino
io non ho strada
la mia anima è gelata
mi alma està helada
Vorrei avere immerso
le mie mani di carne dentro la vita.
Sono entrata timidamente, zoppicando
nella sala del banchetto
con tanta fame di anima:
non osavo gridare: ho fame!!!!
Rifiutavo per timidezza
al banchetto non mi sentivo gradita
non osavo allungare
le mie mani
sulla coppa di vino dolce e d'ape regina.
Tutto questo modo di essere
l'ho ereditato da mia madre:
rifiutare sempre con un timido ed educato: "grazie, no"
qualunque allegria di vita.
Morirà
vivendo adesso in una profondità di azzurro stinto
capriccio di voci segrete
che arrestano l'elisir dei suoi giorni
dicendo timidamente:
"grazie,
è troppo per me"
Notte color amore
Particolare
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